Più di duemila piantine seminate nella casa circondariale di Brissogne nell'ambito del progetto RiUscire
All'interno della casa circondariale di Brissogne è in corso ormai da un mese un progetto per la coltivazione di piccoli frutti come mirtilli e fragole. I frutti sono stati seminati in vasi e in alcune aiuole dell'istituto penitenziario nell'ambito di una iniziativa di orientamento e formazione per il reinserimento dei detenuti proposta dalla cooperativa social Tandem e dall'Enail Valle d'Aosta.
La formazione, spiega la direzione del carcere, si inserisce nel più ampio progetto "RiUscire" e «mira al reinserimento sociale, occupazionale e lavorativo di persone sottoposte a misure limitative della libertà personale e all'assistenza delle vittime di reato, tramite un sistema integrato di interventi e servizi territoriali».
Le 2.205 piante del progetto sono curate da tre detenuti.
E.G.