Depositata in Consiglio Valle una iniziativa per evitare l'incremento di 0,50 Euro al metro quadro degli affitti
Una petizione con 524 firme è stata depositata nei giorni scorsi in Consiglio Valle per chiedere di bloccare gli aumenti dei canoni di affitto e delle spese per le case di edilizia popolare.
"Dopo gli spaventosi aumenti delle spese a carico degli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica - si legge nella petizione -, con la Dgr 932 del 2024 il governo regionale ha deciso di aumentare anche gli affitti delle case popolari di 0,50 Euro al metro quadro, rendendo, per molte persone in condizioni di difficoltà, impossibile fare fronte alle spese sopraggiunte".
I firmatari chiedono "che si blocchi l'aumento deliberato e si prenda atto, una volta per tutte, che le case popolari non sono un mezzo per fare cassa, bensì un diritto per chi è in condizione di necessità, che come tale deve essere garantito senza doversi indebitare per avere un tetto sopra la testa, consentendo di pagare un affitto e delle spese commisurate al proprio reddito".
E.G.
