"Non risolve le inefficienze e farà aumentare le tasse"
AOSTA. Nei prossimi giorni il Consiglio Valle discuterà il disegno di legge sull'aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti. A questo atto il Comitato Si Può Fare "si oppone fermamente, perché oltre a non risolvere le inefficienze, farà aumentare le tasse sui rifiuti".
In una nota, il Comitato invita tutti consiglieri regionali a "votare contro" la proposta. Il piano "non affronta diversi punti critici della gestione rifiuti: in primo luogo, il monopolio, sancito dalla legge 63/87 - si legge -. Monopolio che impedisce di fatto ai territori e quindi ai Cittadini, di trarre profitto dalla qualità della loro raccolta differenziata. Altre, numerose osservazioni al piano stesso, riportate da questo Comitato in fase di VAS, non hanno avuto risposta: non sono state integrate, ma nessuno ci ha spiegato per quale motivo".
Secondo il Comitato "questo piano è stato redatto in fretta e furia, con la scusa di evitare la sanzione europea, che impone alla Valle di approvare un piano rifiuti entro la fine dell’anno. E questo ci fa molto arrabbiare, perché le richieste dell’Europa sono quelle che noi facciamo (inascoltati) da anni: si poteva agire con molto anticipo. Ora si fanno le cose, ma male e di corsa e stando sempre ovviamente attenti a non ledere alcuni interessi intoccabili".
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