Un post del noto giornalista aveva alimentato polemiche sull'accoglienza dei turisti in Valle d'Aosta
LA THUILE. Pace è fatta tra il giornalista sportivo Guido Meda, in vacanza in Valle d'Aosta per le festività, ed i ristoratori Claudio Giacchetto ed Ester Ollier titolari del Les Granges. I tre si sono chiariti dopo il post pubblicato su Facebook da Meda, in cui spiegava di essere stato trattato come un bancomat con le gambe, e le dichiarazioni rilasciate ai media dai due ristoratori di La Thuile.
Giacchetto e la moglie Ollier hanno spiegato che con Meda c'è stato «un fraintendimento». Il giornalista è stato servito da Ollier che ha ricostruito l'accaduto: all'arrivo di Meda e delle persone in sua compagnia «avevo ancora la sala piena, erano le quattro del pomeriggio» e loro «volevano sicuramente un panino e due toast e ho spiegato che avrebbero dovuto aspettare, perché aveva la precedenza il ristorante. Non ho alzato lo sguardo - ha spiegato - ma non l'avrei comunque riconosciuto, e comunque non sarebbe cambiato nulla, è una persona come le altre. Qui vengono molti personaggi noti, e quando il locale è affollato aspettano tutti. Quindi - ha continuato Ollier - ho fatto presente che non facciamo i toast e ho elencato i panini, avevo carta e matita in mano. Poi non lo so, mi ha insultata dicendomi che ero stata maleducata. Può darsi che io avessi usato un tono serio, frettoloso. Oggi ho ancora clienti che vengono a consolarmi, dicendomi che l'unico errore che ho fatto è di non averlo riconosciuto».
A testimonianza del chiarimento, lì da dove tutto era iniziato e cioè su Facebook è apparso un selfie di Meda e Ollier con questo commento finale da parte del giornalista: "La discussione sui massimi sistemi dell'accoglienza puó anche continuare, (la stampa locale ci ha fatto un megadibattito, con megadrammatizzazioni, pure troppo), ma con Ester è davvero tutto super a posto!".
Marco Camilli