Crescono servizi alla persona ed edilizia. Commercio in leggero calo
Dopo un 2020 pesantemente condizionato dalla pandemia, la Valle d'Aosta mostra timidi segnali di ripresa per quanto riguarda la voglia di fare impresa.
Secondo i dati della Chambre Valdôtaine al 31 dicembre 2021 lo stock di imprese registrate è di 12.256 unità, con un aumento dello 0,4% rispetto all'anno precedente. L'emergenza sanitaria tuttavia continua a pesare se si considera che nel 2019 lo stock era di 12.318 imprese.
Una indicazione positiva arriva dal numero di cessazioni non d'ufficio, il più basso degli ultimi dieci anni: 508 (contro i 607 dell'anno precedente).
Il settore che maggiormente contribuisce all'andamento è quello dei servizi alla persona, la cui crescita si attesta al 3,2%. Subito dopo il comparto edilizio che sfrutta le agevolazioni del settore per crescere dell'1,9%. A seguire i servizi per le imprese (+1%) mentre il turismo segna solo un +0,4%. In leggero calo invece il commercio (-0,5%).
Anche sul fronte delle imprese artigiane il bilancio del 2021 è positivo: quelle attive sono 3.589, 59 in più rispetto all'anno prima. Anche in questo caso il settore edile (44 imprese) è quello trainante.
Elena Giovinazzo