Filctem Cgil Valle d'Aosta: un'ottantina i lavoratori valdostani coinvolti
Sono un'ottantina i lavoratori interessati in Valle d'Aosta dal rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore della lavanderia industriale.
Il rinnovo prevede «un aumento medio sui minimi di 155 euro, che sarà modulato in modo diverso a seconda dei settori», spiega in una nota il segretario regionale di Filctem Cgil Valle d'Aosta, Jean Noël Albert. «Per le aziende, che operano nel settore del turismo, l'aumento sarà in 4 tranche: 40 euro da marzo 2023, 45 euro a maggio 2024, 50 euro a maggio 2025 e 20 a ottobre 2025. Per le aziende che operano nel settore sanitario le tranches saranno sempre 4, ma modulate in modo diverso: 20 euro da marzo 2023, 20 a dicembre 2023, 50 a giugno 2024, 65 ad aprile 2025». Alla fine entrambi i settori arriveranno a un montante di 3mila euro.
«All'aumento sui minimi si aggiunge il contributo a carico delle aziende per il Fasil (si tratta della sanità integrativa), che passa da 8 a 12 euro durante il triennio», aggiunge inoltre Jean Noël Albert. E' inoltre prevista la maggiorazione per le ore di straordinario e l'automatismo sull'anzianità anche non continuativa dopo venti mesi dalla categoria A1 alla categoria A2, nonché accordi di secondo livello per quanto riguarda la reperibilità.
Tutte le novità previste dal rinnovo del Ccnl delle lavanderie industriali andranno vagliate dai lavoratori.
redazione
