I dati Istat: tra i giovani percentuale schizza al 43,9
Cresce ancora il tasso di disoccupazione in Italia, che segna un nuovo record al 13,4% a novembre, in crescita di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e dello 0,9% su anno.
E anche tra i giovani (15-24) il tasso di disoccupazione schizza al 43,9%, con un aumento dello 0,6% rispetto a ottobre e di 2,4 punti nel confronto tendenziale. Lo rende noto l'Istat.
Il livello è il più alto mai registrato dall'inizio - dieci anni fa – della pubblicazione delle serie storiche. Più nel dettaglio, il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 457 mila, aumenta dell'1,2% rispetto al mese precedente (+40 mila) e dell'8,3% su base annua (+264 mila). I disoccupati tra i 15-24enni sono 729mila. L'incidenza dei disoccupati di 15-24 anni sulla popolazione in questa fascia di età è pari al 12,2%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,1 punti su base annua.
Sul fronte degli occupati, a novembre si registra una diminuzione dello 0,2% sia rispetto al mese precedente (-48 mila) sia su base annua (-42 mila), per un totale di 22 milioni 310 mila occupati. Il tasso di occupazione, pari al 55,5%, diminuisce di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e rimane invariato rispetto a dodici mesi prima.
Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e del 2,2% rispetto a dodici mesi prima. Il tasso di inattività, pari al 35,7%, rimane invariato in termini congiunturali e diminuisce di 0,7 punti su base annua.
A livello regionale, gli ultimi dati diffusi dall'Ufficio Statistica della Regione sono relativi al terzo trimestre 2014 e indicano un tasso in aumento, rispetto al precedente trimestre, fino all'8,6%.
Clara Rossi