Il principio è favorevole agli impianti valdostani
AOSTA. Gli impianti a fune sono da considerarsi infrastrutture sportive e nell'erogazione di aiuti economici non sono soggetti alle restrizioni delle norme sulla concorrenza. I finanziamenti a loro destinati non rientrano quindi tra gli "aiuti di Stato". Il principio è stato confermato dalle linee guida per l'applicazione del regolamento generale Ue 651 del 2014 sulle sovvenzioni e tale regolamento è stato approvato questa settimana dalla Conferenza delle Regioni.
Dando notizia del via libera, il presidente Augusto Rollandin in conferenza stampa ha sottolineato l'importanza della decisione per gli impianti valdostani, in particolare per le realtà del Breuil e di Courmayeur.
redazione