Completata la verifica dei voti contestati: un consigliere in più per il Mouvement, uno in meno per AVS
L'ufficio elettorale del Tribunale di Aosta ha proceduto alla proclamazione degli eletti in Consiglio Valle, ma con una modifica rispetto ai risultati emersi dallo scrutinio dei voti espressi dai valdostani lo scorso 28 settembre. All'Union Valdôtaine è stato infatti assegnato un seggio in più rispetto al primo conteggio in seguito alla verifica dei voti contestati e sulla base dei resti.
In Consiglio regionale dunque il gruppo dell'Union sarà composto da tredici consiglieri anziché da dodici. Scorrendo la lista delle preferenze, la tredicesima è Cristina Machet.
L'ulteriore seggio dato all'UV comporta la riduzione da tre a due di quelli dati ad Alleanza Verdi Sinistra-Rete Civica, con l'esclusione di Andrea Campotaro.
Confermati gli altri risultati: sei seggi per la lista Autonomisti di Centro (Pour l'Autonomie, Stella Alpina, Rassemblement Valdôtain), quattro ciascuno per le liste Fratelli d'Italia e Forza Italia-La Renaissance e tre ciascuno per il Partito Democratico e per la Lega Vallée d'Aoste.
Possibile ricorso
La decisione dell'ufficio elettorale potrà essere impugnata davanti al Tar. AVS ha fatto sapere di voler visionare i verbali per decidere come procedere.
Marco Camilli