Mercoledì il candidato presidente Testolin ha illustrato il programma della legislatura e la composizione della Giunta

Riprende oggi alle ore 9 la seduta del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, chiamato a eleggere il presidente della Regione e la Giunta. I lavori ricominceranno da dove ieri erano stati interrotti: la discussione sul candidato presidente Renzo Testolin e sul programma da lui presentato per il prossimo quinquennio.
Punti del programma
Nel corso del suo lungo intervento, l'esponente dell'UV ha parlato di sanità, agricoltura, lavoro, sviluppo, ambiente, energia e molti altri temi (qui la diretta). Tra i progetti citati, quello dell'apertura ai voli commerciali dell'aeroporto, l'avvio dei lavori del presidio unico ospedaliero, la realizzazione del collegamento intervallivo di Cime Bianche, il completamento del polo universitario, la riqualificazione di alloggi Erp per contrastare l'emergenza abitativa.
Nel corso della lunga esposizione Testolin ha inoltre confermato la volontà di considerare l'affidamento a terzi della gestione del Casinò di Saint-Vincent, parlato di CVA, zone franche e, a proposito di trasporti e collegamenti, riproposto il raddoppio del traforo del Monte Bianco e la trasformazione della ferrovia Aosta-Pré-Saint-Didier in un diverso sistema di trasporto pubblico.
La Giunta proposta
In ultimo Testolin ha spiegato l'articolazione degli assessorati, con alcune conferme rispetto all'esecutivo della scorsa legislatura e alcune novità legate all'accordo per la maggioranza raggiunto con Forza Italia e il gruppo AdC-RV-SA.
La Giunta proposta vede le conferme di Luigi Bertschy vice presidente e assessore allo Sviluppo economico, Formazione, Lavoro, trasporti e mobilità sostenibile; Davide Sapinet all'assessorato Opere pubbliche, territorio e ambiente; Giulio Grosjacques al Turismo, Sport e Commercio; Carlo marzi alla Sanità, salute e politiche sociali. Gli altri assessori proposti sono: Speranza Girod all'Agricoltura e risorse naturali; Mauro Baccega al Bilancio, finanze e politiche creditizie; Leonardo Lotto agli Affari europei, innovazione, Pnrr, politiche nazionali per la montagna e politiche giovanili; Erik Lavevaz all'Istruzione, cultura e politiche identitarie.
E.G.



