Epilessia, AICE: istituzioni si attivino per il DDL 898

Dal 10 giugno sciopero della fame del presidente Pesce se il DDL non sarà sbloccato


La sede regionale dell'AICE, Associazione Italiana Contro l'Epilessia, annuncia il suo «pieno sostegno» alle iniziative per sbloccare il DDL 898 sulle "Disposizioni per la tutela delle persone affette da epilessia". Tra queste, anche lo sciopero della fame annunciato dal presidente nazionale Giovanni Battista Pesce annunciato a partire dal 10 giugno nel caso l'iniziativa legislativa rimanesse bloccata.

«L’azione è a tutela delle oltre 550.000 persone che in Italia sono con epilessia (molte centinaia in Valle d'Aosta, come da primo dato ufficiale dell’AUSL reso noto ad AICE VdA)», spiega l'associazione. «Tutte Istituzioni sono invitate, ciascuno per la propria parte, ad attivare azioni per lo sblocco del DDL 898, le cui disposizioni potranno profondamente cambiare in meglio l’orizzonte delle persone con epilessia».

 


C.R.

 

 

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