In corso le verifiche tecniche dopo il cedimento di un tratto di soletta
AOSTA. Continuano al Traforo del Gran San Bernardo le verifiche tecniche sulla stabilità della copertura della galleria dopo che, lo scorso giovedì mattina, un travetto che regge la soletta di ventilazione ha ceduto. L'evento non ha coinvolto veicoli ma il tunnel è stato subito chiuso al traffico e potrebbe rimanere tale fino all'8 ottobre o anche di più.
«La priorità è la riapertura in sicurezza», ha sottolineato il presidente della Regione, Pierluigi Marquis, in occasione della settimanale conferenza stampa dell'esecutivo a Palazzo regionale.
Al momento il traffico leggero può transitare tra l'Italia e la Svizzera utilizzando il colle del Gran San Bernardo, ma l'inverno si avvicina e da metà ottobre con le prime nevicate il passo sarà inutilizzabile. A quel punto, se il tunnel non sarà riaperto, il collegamento con il territorio elvetico sarà del tutto bloccato.
«Oltre al fatto che si tratta di un collegamento internazionale, bisogna pensare ai riflessi che la chiusura ha sull'economia della Valle d'Aosta e delle comunità locali», ha evidenziato il presidente della Regione. C'è poi la questione dei mancati incassi: i pedaggi ogni mese fanno incassare alla società di gestione grosso modo 800mila euro, ha spiegato Marquis, e la chiusura del traforo fino all'8 ottobre farà perdere circa 480mila Euro.
Per fare il punto della situazione e avere date più certe sulla riapertura è previsto un incontro la prima settimana di ottobre.
Elena Giovinazzo