«Riconosciute le difficoltà economiche sopraggiunte dopo il rinnovo contrattuale»
Il contributo regionale una tantum alle cooperative sociali inserito nella variazione di bilancio appena approvata dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta rappresenta «misura importante e concreta di accompagnamento» che consente di «consolidare un sistema di welfare territoriale inclusivo, solidale e centrato sui bisogni reali delle persone e delle comunità». Lo evidenziano in una nota Legacoop Valle d’Aosta, AGCI-Associazione Generale Cooperative Italiane e Fédération des Coopératives Valdôtaines.
«Con la terza variazione di bilancio - spiegano le centrali cooperative valdostane -, la Regione prevede un tetto massimo di contributo straordinario, una tantum, di 80.000 euro complessivi per ogni cooperativa: un segnale concreto di riconoscimento delle difficoltà economiche sopraggiunte dopo il rinnovo contrattuale» avvenuto nel mese di marzo del 2024.
Quella approvata dal Consiglio Valle è la «prima misura di questo tipo adottata in Italia, un segnale forte e concreto di grande attenzione istituzionale verso il mondo della cooperazione sociale e il suo ruolo centrale nel sistema di welfare territoriale».
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