Preoccupazione Fiom: a livello internazionale non ci sono segnali positivi
Cogne Acciai Speciali ha chiesto l'attivazione della cassa integrazione guadagni per gran parte dei suoi dipendenti: 955 su 1147 tra addetti alla produzione e personale amministrativo. Il periodo per il momento è limitato a due settimane, dal 22 settembre al 5 ottobre.
La richiesta fa seguito alla Cig già attivata dallo stabilimento di Aosta nelle settimane passate per un numero più limitato di lavoratori tra i mesi di febbraio e maggio e poi nuovamente tra giugno e settembre e al mancato rinnovo di alcune decine di contratti in scadenza.
Fiom Cgil Valle d'Aosta esprime apprensione per la situazione tenuto conto soprattutto degli scenari economici globali. «Dopo una settimana di produzione si riapre la cassa integrazione. Non possiamo che essere preoccupati - dice il segretario regionale regionale Fabrizio Graziola -, perché a livello internazionale non ci sono segnali positivi riguardo alla questione dazi e alla situazione geopolitica».
«Il mercato dell'automotive è pressoché stagnante - evidenzia il sindacalista -, quindi tutte le aziende siderurgiche, compresa la Cogne acciai speciali, continuano a essere in un momento di forte mancanza di produzione».
M.C.