Manifesto elettorale appeso al contrario, 'solidarietà' di Noi Moderati a Meloni

«Intollerabili manifestazioni di livore ed odio»

Manifesto elettoraleIl direttivo di Noi Moderati della Valle d'Aosta esprime «solidarietà a Giorgia Meloni ed a Fdi per le intollerabili manifestazioni di livore ed odio a loro indirizzate». È quanto si legge in una nota che fa riferimento al manifesto elettorale con l'immagine della presidente del Consiglio Meloni appeso al contrario ad una pensilina dei bus ad Aosta (nella foto, dopo essere stato staccato) e all'imbrattamento di altri cartelloni elettorali.

Secondo Noi Moderati questi episodi sono «manifestazioni di un clima avvelenato che attraverso un bieco e vergognoso simbolismo rappresenta un concreto ed attuale pericolo per la democrazia. Non è pensabile tollerare una violenza del genere - si legge - che si rifà, per giustificarsi, a presunte azioni antifasciste che rappresentano, invece, esse stesse atti di natura fascista e cioè dimostrano esattamente l’opposto di ciò che si vorrebbe significare».

Il direttivo regionale invita le «forze di sinistra» a «stigmatizzare e condannare con fermezza tali comportamenti violenti poiché il silenzio è complice».

«La Liberazione dal nazifascismo del 1945 è stato un atto di libertà che va preservato e custodito con estrema cura senza derive oltranziste», si legge infine nel comunicato, e «la società civile deve reagire con forza mentre le istituzioni devono adottare adeguate misure e vigilare affinché tali atti non si ripetano».

 

 

redazione

 

 

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