L'ufficio di presidenza vota (a maggioranza) per un nuovo parere sulla questione Testolin e Bertschy
Il Consiglio Valle ricorrerà ad un parere pro veritate per capire le regole sui limiti dei mandati dei componenti della Giunta regionale contenute nella legge regionale 21/2007. L'ufficio di presidenza dell'assemblea ha approvato a maggioranza (tre sì, due no) di rivolgersi a un costituzionalista per ottenere una consulenza che faccia chiarezza. Hanno votato a favore il presidente Alberto Bertin (PD-FP) e gli unionisti Aurelio Marguerettaz e Corrado Jordan mentre i leghisti Paolo Sammaritani e Luca Distort hanno votato "no".
Il parere dovrebbe essere formulato in breve tempo considerato che la prima seduta del Consiglio Valle è convocata il 28 ottobre.
Il parere richiesto dal Consiglio Valle sarà il terzo portato all'attenzione dell'assemblea regionale sulla questione. L'ultimo, in ordine cronologico, è quello depositato pochi giorni fa dai diretti interessati: Renzo Testolin, deciso a rimanere presidente della Regione, e Luigi Bertschy. Secondo il loro documento, redatto dal prof Enrico Grosso (ordinario di diritto costituzionale all'Università di Torino), entrambi possono avere incarichi nel prossimo governo regionale non essendo stato superato il numero di legislature consecutive indicate dalla legge.
In base al primo parere, depositato nel febbraio scorso dalla consigliera Chiara Minelli (AVS), al contrario i due non possono rimanere in Giunta. La valutazione chiesta al prof. Andrea Morrone (ordinario di diritto costituzionale e giustizia costituzionale all'Università di Bologna) è che nessuno dei due è rieleggibile per una carica interna alla Giunta. E AVS ha già fatto sapere che è pronta a presentare ricorso se il presidente della Regione e l'assessore uscenti saranno nel prossimo esecutivo regionale.
Renzo Testolin e Luigi Bertschy sono stati entrambi eletti in Consiglio Valle per la prima volta nel 2013. Testolin, 57 anni, è stato assessore nella 14esima legislatura iniziata nel 2013 e conclusasi nel 2018, assessore e presidente per dieci mesi nella tormentata 15esima Legislatura iniziata nel 2018 e terminata nel 2020, e presidente della Regione per tutti i cinque anni della 16esima Legislatura che sta per terminare. Bertschy, 59 anni, ha avuto un percorso simile tranne che nella 14esima legislatura, essendo entrato in Giunta non da subito bensì verso la fine (dal marzo 2017).
E.G.
