La deputata e la consigliera regionale accusano: l'annuncio di nuovi agenti è «propagandistico e falso»
L'arrivo alla casa circondariale di Brissogne di trentadue agenti di polizia penitenziaria è un annuncio «propagandistico e falso della maggioranza». Lo dichiarano in una nota la senatrice Elisa Pirro e la consigliera regionale Erika Guichardaz (rispettivamente M5s e VdA Aperta) riguardo all'annuncio fatto nei giorni scorsi da Fratelli d'Italia.
«Secondo l'Organizzazione sindacale autonoma Polizia penitenziaria, 24 agenti saranno trasferiti in altre sedi d'Italia e 5 sono già andati in pensione. L'incremento reale dell'organico a oggi è di sole 3 unità, a fronte di una carenza originaria di 30 agenti. Questa è la matematica, quindi siamo ancora in carenza di 27 unità. Le osservazioni dell'Osapp sono più che legittime e i numeri annunciati dal ministero suonano come una beffa», aggiungono.
L'istituto penitenziario valdostano «resta in grave carenza di personale e piuttosto che ringraziare il sottosegretario Delmastro, i suoi colleghi di partito dovrebbero chiamarlo a rispondere della sua incapacità di migliorare realmente la situazione carceraria, a Brissogne come nel resto del Paese», affermano ancora Pirro e Guichardaz.
redazione