La malattia contagiosa colpisce i bovini e l'unica misura di prevenzione è il vaccino. Presi contatti con il Ministero della Salute
La Regione Valle d'Aosta ha preso contatti con il Ministero della Salute per valutare il reperimento di vaccini contro la Dermatite Nodulare Contagiosa, malattia virale che colpisce i bovini conosciuta anche come LSD-Lumpy Skin Disease. In Italia i primi casi sono stati registrati in Sardegna e in Lombardia.
La dermatite nodulare contagiosa «rappresenta un serio rischio anche per la nostra regione, considerato l'insieme delle misure di contenimento previste dalla normativa comunitaria in caso di positività», spiegano gli uffici regionali. Il vaccino è «ad oggi l’unica misura preventiva efficace per proteggersi dalla malattia», spiegano gli uffici regionali.
Gli assessorati regionale alla Sanità e all'Agricoltura si sono riuniti martedì con l'Azienda Usl valdostana per fare il punto della situazione epidemiologica di questa malattia che si diffonde attraverso insetti vettori come mosche, zanzare e zecche e che non è trasmissibile all'uomo. In settimana sono previsti ulteriori confronti con le associazioni di categoria per «condividere la situazione attuale e definire le azioni necessarie a tutela del comparto zootecnico valdostano».
M.C.