AOSTA. Il 5,4 per cento dei valdostani tra i 15 ed i 75 anni ha comportamenti a rischio per quanto riguarda il gioco d'azzardo, contro il 3 per cento della media nazionale. Si tratta di 5.100 persone.
Lo ha riferito la direttrice del Dipartimento di salute mentale dell'Azienda Usl, Anna Maria Beoni, sentita oggi in V Commissione consiliare in un'audizione organizzata nell'iter di esame di una proposta di legge di Uv e Uvp sul divieto di apertura di spazi per il gioco.