Fénis, il bilancio dell'estate è positivo: "albergatori entusiasti"

 

Intervista al sindaco Mattia Nicoletta

nicoletta-mattiaFENIS. Tra i tanti volti nuovi dell'amministrazione comunale valdostana c'è Mattia Nicoletta, 34enne imprenditore agricolo, a capo della lista unica “Per Fénis - Pour Fénis - Pè Fènic”, eletto sindaco lo scorso maggio e già all'opera per la realizzazione di molti progetti.

Lei è un giovane sindaco, si sente pronto per quest'avventura?

«Assolutamente sì, sono felicissimo della mia elezione e farò tutto quello che mi è concesso per migliorare ciò che non va e per ampliare le attivià e le occasioni di incontro con la popolazione».

Qual è la sua prima impressione a caldo sull'estate passata?

«Analizzando velocemente la situazione direi positiva. Vi sono delle questione ereditate dalla precedente amministrazione da sistemare ma tutto sommato abbiamo avuto molti turisti e tanto movimento. I ristoratori e gli albergatori sono entusiasti e speriamo nell'inizio di una ripresa in rapida ascesa».

In che modo sopperite alla grave crisi economica che attraversa l'Italia e che non ha risparmiato neppure la Valle d'Aosta?

«Indubbiamente non è facile affrontare la questione, per quanto riguarda Fenis noi abbiamo una grande risorsa, la centrale idroelettrica, anche se la burocrazia è davvero tanta e le regole sarebbero sicuramente da semplificare».

Alle falde del Kilimangiaro vede Fenis come protagonista portando sul piccolo schermo la bellezza dei "Borghi dei Borghi". Quanto turismo ha portato e in che modo ha inciso nel suo Comune?»

«Avere una trasmissione televisiva così importante a Fenis è motivo di orgoglio per me e per tutta la comunità, ognuno di noi si è mosso per promuovere il territorio. Senza dubbio tutto questo non fa che aumentare il flusso dei turisti in arrivo, curiosi e valdostani inclusi.»

Come avete pubblicizzato gli eventi in programma?

«I social network sono ormai una piattaforma utilissima per far conoscere l'offerta e gli eventi. Adoperiamo inoltre la Mailing List, il Sito Regionale e quello Comunale. Per quanto riguarda le affissioni utilizziamo per ora pochi impianti.»

L'Assessore al turismo Regionale sta facendo un buon operato? Ha svolto in maniera sufficientemente adeguata il suo ruolo di promotore del territorio?

«Essendo appena stato eletto, non ho avuto molta possibilità di incontrare l'Assessore ma presto inizieremo a lavorare creando un'importante rete organizzativa. La mia volontà è quella di riuscire ad utilizzare il Castello di Fenis non solo per le visite guidate ma anche per eventi importanti ma questo sarà argomento di discussione nei prossimi mesi e sicuramente interverrà a questo proposito anche l'Assessore regionale alla Cultura. Siamo ottimisti e fiduciosi.»

Crede che i collegamenti ferroviari, aeroportuali e l'autostrada carissimo influenzino la decisione dei turisti di venire o meno in Valle d'Aosta?

«Su questo argomento stenderei un velo pietoso. Speriamo che qualcosa si muova nella giusta direzione. Certamente è inevitabile che influenzi in modo negativo sulle presenze e questo dovrebbe far riflette le più alte cariche dirigenziali e politiche.»

Ha delle anticipazioni da raccontarci sulla prossima estate?

«Per ora è tutto in corso d'opera, ci stiamo confrontando con la popolazione per capire anche le loro opinioni e i loro interessi. Vi terremo sicuramente aggiornati».

 

Rossella Scalise

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