Porte aperte in nefrologia per la Giornata Mondiale del Rene

Un medico specialista sarà a disposizione dei cittadini nell'ambulatorio di Aosta

 

L'ambulatorio di nefrologia dell'Usl di Aosta, in via Guido Rey, apre le porte ai cittadini per la Giornata Mondiale del Rene che si celebra il 9 marzo. Per l'occasione un medico specialista sarà a disposizione della popolazione dalle ore 9 alle ore 12 per parlare di prevenzione e potrà fornire chiarimenti e rispondere ai quesiti. Per accedere non sarà necessaria la prenotazione.

«Le malattie renali sono subdole perché restano spesso invisibili fino a che la situazione non diventa grave, generando un forte impatto sulla vita dei pazienti e dei loro famigliari, nonché sul Sistema sanitario» dice Massimo Manes, direttore della Nefrologia e Dialisi dell'ospedale Parini di Aosta. «In generale sono aumentati i fattori di rischio di malattia renale e sicuramente le diagnosi, mentre malattie specifiche dei reni, come le glomerulonefriti, sono in realtà stabili».

«Prevenzione e diagnosi precoce sono l’arma vincente - aggiunge il primario -. Bisogna adottare stili di vita salutari, mantenere un'attività fisica regolare, evitare il fumo e avere una dieta bilanciata che preveda una riduzione del sale, delle proteine animali e degli zuccheri raffinati. L'esecuzione di semplici esami ematochimici può svelare, poi, la presenza di una malattia renale allo stadio iniziale, soprattutto nelle categorie a rischio come i pazienti diabetici, i cardiopatici e gli obesi».

In Valle d'Aosta la struttura di Nefrologia segue 163 pazienti di cui 84 in trattamento dialitico e 79 trapiantati di rene. I pazienti seguiti nell’ambulatorio della malattia renale avanzata sono 70.

 

 

Clara Rossi

 

 

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